Vanessa Beercroft: l’arte, le performance, i nudi
Ilaria Rebecchi | Gen 14, 2013 | Commenti 0
Donne, più o meno nude, sedute o in piedi, in posa, in fila, truccate, con tacchi altissimi e a colorare spazi spogli o saloni d’arte:
questa l’opera dell’artista italiana Vanessa Beercroft, che crea performance fisiche dove il mutismo delle sue modelle testimonia il culto dell’estetica e del corpo della società contemporanea.
Una riflessione sull’identità femminile, quella della Beercroft, capace di toccare nel profondo l’osservatore finale, e che ha regalato all’artista collaborazioni ed esposizioni importanti, tra cui quelle con la Marina Militare degli Stati Uniti nel 2000, e quella del 2009 al Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, con opere riconoscibili solo tramite numeri o codici e mai titoli, riflessioni oersonali sulla propria realtà, colpita dai disturbi alimentari, e riconoscimenti internazionali come quello di Miglior Atista del XXXII Premio Regionale Ligure o la retrospettiva al Castello di Rivoli di Torino.
Ammirare per credere!
Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more