Tom Wesselmann: pop-art, ironia ed erotismo
Ilaria Rebecchi | Ago 23, 2012 | Commenti 0
Wesselmann è uno dei maestri storici della Pop Art, famoso per i suoi ”Great American Nudes”,
eleganti e classici nudi femminili straordinari nel potere del colore e nell’impatto pop-art.
Wesselmann nasce negli States nel 1931, più giovane dei vari Warhol, Jones e Rauschenberg, ma diventa ben presto uno dei primi artisti della pop-art a raggiungere la fama mondiale.
Nel 1960 si impone proprio con i nudi che sembrano fondere echi alla Matisse e figure alla Modigliani, forti dell’influenza della cultura europea sull’artista.
Una Pop Art surreale ed espressionista, dove i Grandi Nudi hanno tinte fredde ma forti, impersonali ma nitide, brillanti ed ispirate al consumismo americano.
Sorprendenti le enormi labbra femminili da cui pendono sigarette accese e le opere tagliate al laser che l’artista iniziò a produrre dagli anni ’80, i sofisticati seni, floridi ed impavidi, e gli sguardi delle donne, ove delineati, goderecci e disinibiti seppur eleganti e maestosi.
Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more