‘Studio sul Simposio di Platone’: a teatro il sesso e l’amore
Ilaria Rebecchi | Dic 13, 2012 | Commenti 0
Duemila anni dopo l’opera di Platone il regista Andrea de Rosa ed alcuni giovani attori hanno recentemente portato in scena ‘Studio sul Simposio di Platone‘, spettacolo curato da Emilia Romagna Teatro.
Un’indagine sull’aspro territorio del sentimento e dell’amore, con inserti tratti dai Comizi d’Amore di Pasolini a dare una nuova chiave di lettura dell’applicazione del metodo,
dove le domande poste dagli attori e al pubblico son incentrate sull’amore e sulla sessualità, tra personaggi legati come vittime sacrificali e sdolcinate canzoni pop.
Corpi sensuali e facce da ragazze della porta accanto, senza carica erotica, che gesticolano attenuando il realismo in spazi al neon, come spettri in grado di smantellare gli uomini, paurosi e pieni di fobie.
Francesco Bellini scardina l’originale di Platone, con citazioni anche da Lacan e Carmelo Bene, con i Doors e i Beatles, tra masturbazioni fisiche ed intellettuali.
STUDIO SUL SIMPOSIO DI PLATONE
regia di Andrea De Rosa, drammaturgia di Federico Bellini
Interpreti Giulia Briata, Antonio Gargiulo, Eleonora Giovanardi, Leonardo Lidi, Anna Gaia Marchioro, Martina Polla, Matthieu Pastore, Filippo Quezel, Massimo Scola, Annamaria Troisi
direttore tecnico Robert John Resteghini
Emilia Romagna Teatro Fondazione
www.emiliaromagnateatro.com
Categoria: Focus • Teatro / Danza
Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more