Sitofilia: cibo ed eros, estremo?
Ilaria Rebecchi | Apr 02, 2013 | Commenti 0
Sitofilia, ovvero l’utilizzo del cibo per provare piacere sessuale.
Questa pratica non ha troppo a che vedere con la passione per la cucina o per il sesso, ma ne supera i confini che si limitano alla concezione del cibo come afrodisiaco naturale e del piacere culinario come legato a quello sessuale, trasformando il tutto in vere pratiche erotiche, da soli o in compagnia.
Banane, cetrioli, zucchine aiutano di certo, data la naturale forma fallica, ad immaginarne l’uso, come anche i più avvolgenti meloni o le angurie, ma anche lo spalmare sul corpo del partner gli alimenti morbidi, come panna. Miele, per leccarli direttamente dalla pelle dell’amato.
Fantasie, a volte estreme, a volte divertenti…
Basti pensare che c’è anche chi fora piatti di plastica per inserirvi il pene e far mangiare alla partner gli spaghetti attorno ad esso, o chi succhia un limone per stimolare le papille gustative prima di praticare il sesso orale…
Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more