“Sadismo”: Mick Jagger al cinema nel 1970

Diretto da Nicolas Roeg e Donald Cammell, “Performance” (in italiano “Sadismo“) vede le performance da attori di Mick Jagger, James Fox e Anita Pallemberg, e risale al 1970.

La storia racconta le vicende di un gangster in fuga che si rifugia in uno scantinato, dove incontrerà un cantante, due ragazze molto emancipate e molta droga.
La pellicola delinea bene la performance a cui il titolo originale fa riferimento: un’espressione artistica che nasce e muore in un preciso momento limitato, formando l’artista stesso e spingendolo oltre il limite di corpo e mente.
Ecco il significato del film che all’epoca ottenne principalmente una ricca serie di critiche, soprattutto rivolte a Jagger, criticato per questa scelta di carriera all’apice del successo con gli Stones.
Gangster che si intimidisocno e fregano vicendevolmente, come pretesto per l’accrescomento emozionale e vitale degli stessi, dove lo sdoppiamento e lo specchio delle personalità di Jagger e Fox sono il fulcro di una scoperta dell’animo umano, con l’ausilio di allucinogeni e piacere carnale come mezzi per mostrare l’eccesso, al meglio e al peggio.
Da riscoprire.