“Piattaforma” di Michel Houellebecq
Ilaria Rebecchi | Dic 23, 2013 | Commenti 0
Michel, quarant’anni, parigino, è un funzionario ministeriale spento e apatico, annoiato da tutto, incapace di emozioni. Appena colpito dalla morte del padre, ha deciso di partire: una vacanza in Thailandia, l’oblio, l’immersione in un paradiso di piacere. Nell’oasi del turismo sessuale, Michel vive un incontro di imprevista intensità: quello con Valérie, una dirigente di “Nouvelles Frontières”. Nell’umanità ordinaria e insensata che da anni circonda Michel, Valérie è un’eccezione: è capace di piacere, sa vivere i suoi desideri, non insegue fantasmi. Tornato a Parigi, conquistato dalla vitalità di Valérie, Michel intraprende, con lei e un suo collega, un’avventura finanziaria: creare una rete mondiale di villaggi turistici in cui il sesso sia libero, i desideri in vendita, la prostituzione autorizzata. Il successo dell’iniziativa è immediato. Il precipitare in tragedia altrettanto.
Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more