Helmut Newton: la donna e il distacco
Ilaria Rebecchi | Mar 05, 2013 | Commenti 0
“Nelle mie foto non c’è emozione. È tutto molto freddo, volutamente freddo“, diceva il magnifico Helmut Newton (Berlino 1920 – Los Angeles 2004).
Il maestro della fotografia mondiale, le cui opere arricchirono negli anni pagine e copertine di Vogue, L’Uomo Vogue, Harper’s Bazaar, Elle , GQ, Vanity Fair, Max e Marie Claire, con quella propensione nel ritrarre celebrità hollywoodiane e nudi femminili, lavorò al servizio della moda per Chanel, Gianni Versace, Blumarine, Yves Saint Laurent, Borbonese e Dolce & Gabbana.
Nel 2003 regalò una collezione di sue fotografie alla fondazione Preußischer Kulturbesitz a Berlino, attualmente esposta al Museo della Fotografia (Museum für Fotografie) di Berlino.
Le sue donne, il sesso, l’arte, la gelida meraviglia.
Un mito, assoluto.
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