Giorgio Comaschi in Calde le pere – Bologna del sesso, dei delitti e dei casini (vietato a minori di 16 anni)

Bologna libertina, Bologna di notte, Bologna col suo fascino dentro e fuori da un letto. Sullo sfondo immagini d’archivio che rievocheranno in tutti ricordi della Bologna del sesso dagli anni ‘20 agli anni ’50”.

Via delle Oche, via Bertiera, via dell`Orso sono i percorsi in cui si muovono le maitresse e i loro clienti, su cui affacciano le case chiuse, le storie di miseria e di prostituzione e altri curiosi personaggi, il mondo in cui è cresciuta una città da sempre abbinata, nell’immaginario collettivo al proibito, al sesso, alle donne. Bologna libertina, Bologna di notte, Bologna col suo fascino dentro e fuori da un letto.
La Bologna del sesso dagli anni ‘20 agli anni ’50.

 

Giorgio Comaschi fa rivivere quella città attraverso un racconto giornalistico ma teatrale, sottolineato da canzoni e musiche dal fascino retrò. Sullo sfondo immagini d’epoca, per ricostruire quelle atmosfere e quelle storie maledette in chiave comica. Perché ridere del proibito è sempre stata prerogativa esplicita di Bologna.

Il titolo prende spunto da una di queste storie, una prostituta di bordello che veniva chiamata Calde le pere che, percorrendo in bicicletta via Rizzoli e via Indipendenza urlava a squarciagola il suo soprannome.
Dalle clandestine di via Bovi Campeggi alle donnine di lusso di via dell’Orso, il racconto si snoda tra suggestioni e palpiti, immagini forti e intriganti, drammi e risate.

 

Giorgio Comaschi in

Calde le pere

Bologna del sesso, dei delitti e dei casini (vietato a minori di 16 anni)

6 e 7 aprile 2013, Teatro Duse, Bologna

 

 

 

 

 

Categoria: EventiTeatro / Danza

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