Flash-mob in onore di Betty Page per il libro “Betty Page. La vita segreta della regina delle pin-up” di Lorenza Fruci

 

11 dicembre 2013 ore 18,30 Zou Zou Vicolo della Cancelleria 9a Roma


L’11 Dicembre 2008, all’età di 90 anni, ci lasciava la più famosa pin-up della storia: Betty Page. Quest’anno ricorrono 5 anni dalla sua morte e in suo onore il giorno 11 dicembre 2013 la scrittrice Lorenza Fruci, autrice della biografia “Betty Page. La vita segreta della regina delle pin-up” (Perrone editore), e Zou Zou, la più famosa boutique erotica d’Italia, promuovono un flas-mob. A partire dalle ore 18,30 sarà possibile farsi fotografare daMassimiliano Capo in “stile Betty Page” omaggiando così la pin-up attraverso delle fotografie ispirate a lei, alle sue pose e al suo immaginario.

Protagonista del set fotografico il duo burlesque al femminile The Missunderstandingcomposto da Albadoro Gala e Dixie Ramone che interpreteranno con la loro sensuale ironia la coppia Betty Page e Tempest Storm in Teaserama.

Seguirà la presentazione del libro “Betty Page. La vita segreta della regina delle pin-up” diLorenza Fruci alla presenza dell’autrice e di Mariacarmela Leto, direttrice editoriale di Perrone editore.

Appuntamento ore 18,30 da Zou Zou Vicolo della Cancelleria 9a Roma. Ingresso libero.

Programma
– ore 18,30 set fotografico con Massimiliano Capo: pose e look in “stile Betty Page”. Il set è aperto a tutti e si può partecipare anche con un look che ricordi la pin-up. Il primo scatto sarà per il duo The Missunderstanding
– ore 19,30 presentazione libro “Betty Page. La vita segreta della regina delle pin-up”(Perrone editore) con l’autrice Lorenza Fruci e Mariacarmela Leto

A CINQUE ANNI DALLA MORTE DELLA MODELLA

CHE HA RIVOLUZIONATO GLI ANNI ’50 ARRIVA LA PRIMA BIOGRAFIA ITALIANA

PER RACCONTARE IL VOLTO REALE DI UNA DONNA DIVENTATA LEGGENDA

LORENZA FRUCI


BETTY PAGE

La vita segreta della regina delle pin-up

«Betty Page interpretava la sua bellezza, il suo essere pin-up, la sua nudità con umorismo. Per essere

ancora più chiari: nel suo caso è stata la modella a fare la fortuna del fotografo e mai il contrario.

Insomma il fotografo doveva solo scattare, al resto ci pensava lei».

Vincenzo Mollica

«La prima volta che la vidi, fu a metà degli anni ’50. Ero sulla quattordicesima strada, davanti a un

palazzo su cui era dipinta la gigantesca scritta “Irving Klaw Pinup Photos”. Una porta si aprì, e lei uscì

per strada. Uomini e donne si voltavano per guardarla, per guardare la sua nera nera nera frangia. E,

naturalmente, il sorriso. Era il sorriso che ti spezzava il cuore».

Buck Henry

È il 22 aprile del 1923 quando in una casa di Nashville nasce una bambina destinata a diventare una

star. Un sorriso che s’imporrà per sempre come simbolo della sensualità e della gioia di vivere la

sessualità, dietro cui si nasconde l’impressionante storia di una vita vissuta ai margini, la cui oscurità è

stata sovrastata dall’accecante luce del mito. Un’infanzia travagliata e precaria, fatta di instabilità,

abusi e povertà. La voglia di riscatto cercata nello studio forsennato. L’improvvisa scoperta della

potenza di quella bellezza fuori dal comune che poteva regalare una via d’uscita dalla triade “moglie-insegnante-

segretaria” Gli amori sbagliati, affrettati, i matrimoni naufragati. L’esperienza dei cameraclubs

e dei girlie magazine e quel talento naturale a mettersi in posa. Gli scatti rubati, le violenze subite,

gli eccessi davanti all’obbiettivo. Playboy, il successo e gli scandali, le indagini dell’FBI e il ritiro nel

silenzio. La pace cercata nella fede, che si trasforma in fanatismo, depressione, schizofrenia e violenza.

Una vita distrutta da quell’immagine ormai lontana di pin-up sexy e sorridente, che

contemporaneamente nel mondo sta creando una leggenda. Una leggenda rimasta tale anche dopo la

sua morte, avvenuta l’11 dicembre 2008 a Los Angeles.


Lorenza Fruci ci regala la prima biografia italiana raccontandoci la drammatica esistenza della regina

delle modelle, che in poco più di cinque anni di carriera è riuscita a sconvolgere i costumi di un’epoca,

a fare la fortuna dei fotografi che l’hanno ritratta e a diventare un’icona di stile, rimanendo se stessa.

Lorenza Fruci è nata e cresciuta a Roma. Giornalista e scrittrice, si occupa prevalentemente di cultura,

costume, moda, spettacolo ed eros, dividendosi tra televisione e carta stampata. Tra le sue

pubblicazioni i saggi Mala femmina. La canzone di Totò (Donzelli, 2009) e Burlesque.

Quando lo

spettacolo diventa seduzione (Castelvecchi, 2011).

Il suo sito internet è www.lorenzafruci.it.

 

 

 

 

 

Categoria: EventiPoetryTeatro / Danza

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