“Do not disturb” (Il teatro si fa in albergo)

“DO NOT DISTURB”
(Il teatro si fa in albergo)

drammaturgia di Claudio Finelli
con Roberto Azzurro, Carlo Caracciolo, Vincenzo Coletti, Annalisa Direttore, Gennaro Maresca
progetto e regia di Mario Gelardi

Siè tenuto a gennaio presso il Chiaja hotel de Charme di Napoli, il format teatrale ideato da Mario Gelardi “Do not disturb”, che trasforma le stanze d’albergo in veri e propri palcoscenici teatrali: le camere da letto faranno da scenografia naturale a storie che si svolgono in tempo reale.
Solo 12 spettatori a recita, penetrando direttamente nel post intimità delle coppie, assisteranno, ascolteranno, quasi spieranno, i personaggi poco prima che lascino la stanza.
Si parte con due episodi pilota scritti da Claudio Finelli e diretti da Mario Gelardi. Il filo conduttore delle storie sarà sempre l’erotismo, e si andrà a scandagliare quella linea sottile, intima, nascosta, in cui esso confina e si sovrappone ai sentimenti.
Il pubblico è un intruso nella stanze di due coppie che hanno appena terminato di fare l’amore.
È in quei discorsi che vengono dopo il sesso che si mettono a nudo personaggi, dinamiche, storie, a volte scabrose altre volte pericolose, avvolte dal buio della segretezza, dal silenzio del cuore e dell’anima.
Il terzo momento del format, a chiusura, prevede la messa in scena di un testo di un autore classico nel bar dell’hotel.
La messa in scena pilota di “Do not disturb” si chiude con un’originale versione de “La voce umana” di Jean Cocteau, interpretata da Roberto Azzurro.