Diaries- An Anthology of Photography from Italy: il nudo maschile a Soho
Ilaria Rebecchi | Mar 29, 2013 | Commenti 0
Nudo maschile protagonista in questo inizio di 2013: si è appena conclusa al newyorkese Leslie-Lohmann, museo di SoHo re dell’arte queer, la collettiva Diaries: An Anthology of Photography from Italy dedicata a undici artisti che vivono o lavorano in Italia, curata niente meno che dal tedesco Peter Weiermair, esperto di nudo maschile, ed ex direttore del MamBo di Bologna nonchè recentemente uscito nelle librerie con un’antologia dedicata al nudo in fotografia dal titolo The Naked and the Nude.
“Gli artisti di Diaries appartengono a generazioni differenti e si sono realizzati in un ampio raggio di professioni artistiche. La mostra consente l’opportunità di ammirare il lavoro che essi fanno per loro stessi“:
queste le dichiarazioni di Weiermair sulla mostra e sul nudo artistico nell’arte.
“La fotografia è il mezzo ideale per un diario – aggiunge Weiermair – poiché consente a ciascun artista di gestirlo con uno stile distintivo, personale. Questi archivi personali variano dal documentario alle immagini posate di desiderio, sessualità ed erotismo, in cui gli artisti o modelli vengono presentati come amanti, amici o ideali archetipici. Si sono espressi nei temi del travestitismo, della commedia, in minidrammi giocosi e attraverso riferimenti alla letteratura e all’arte classica italiana. I diari sono una finestra tra i mondi interiori ed esteriori. Fra queste immagini possiamo trovare almeno una pagina dal nostro diario personale“.
Dai ritratti in bianco e nero di Fiorenzo Niccoli ai nudi di ispirazine neoclassica di Stefano Scheda, passando per le tendenze fetish alla Mapplethorpe negli scatti omoerotici della serie Martyrium di Luigi & Luca (Luigi Vitali e Luca Guarini) e i nudi di Matthias Hermann. E ancora le opere di Pasquale Martini, Daniele de Vitis, Gianfranco Maria Lelj e Fabrizio Sacchetti.
Categoria: Arte • Fotografia
Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more