Debora, l’assistente sessuale italiana

Debora è una 31enne romana, e fa l’assistente sessuale.
Ultimamente sta facendo scalpore per la ferma volontà di riuscire ad affermare e veder riconosciuto il suo lavoro come un’occupazione regolare.
Debora lavora con le persone disabili, e ha raccontato la sua storia iniziata tempo addietro quando venne a sapere della vicenda del fisico nucleare Fulvio Frisone e di sua madre Lucia che per l’impossibilità di esprimersi sessualmente del figlio affetto da tetraparesi spastica, chiamò delle prostitute per allietare la sua sofferenza.
“Un lavoro cercato e voluto”, afferma Debora, “mi piaceva sapere di essere di stimolo per le loro menti abbandonate a uno stato vegetativo da parenti iperindaffarati o badanti con difficoltà di linguaggio. Fu in quel periodo che si sviluppò in me la dote che oggi mi porta a sostenere di poter interagire sessualmente con una persona disabile, allo scopo di aiutarla a sentirsi bene nel proprio corpo: l’empatia”.

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