CASANOVA DIARY: Il piacere è nella Valigia Rossa

“Casanova Diary” è il blog del Direttore Ilaria Rebecchi frutto della collaborazione tra idiaridicasanova.ite nuovavicenza.it, dove si illustreranno alcune realtà della seduzione e dell’eros, tra arte, commercio e quotidianità

La Valigia Rossa è un progetto spagnolo creato da e per le donne, che fornisce consulenza sulla sfera della sessualità, regalando consigli e spiragli delle possibilità più intime per vivacizzare o migliorare il rapporto con sé e con il partner.
E soprattutto con l’obiettivo di trasmettere alle nuove generazioni meno tabù di quanti ne siano stati trasmessi alle nostre e per il miglioramento della salute sessuale femminile.
Prodotti, scelti con occhio femminile, e oltre 400 consulenti (donne, ovviamente) fra Spagna, Italia, Portogallo e Uruguay.
In Italia sono 60, e nel vicentino c’è Erica, che di giorno si occupa di marketing e comunicazione («Sono laureata in Scienze della Formazione e ho un Master in Comunicazione d’Impresa»), mentre la sera si trasforma.
Erica è entrata in questo mondo 2011 dopo aver partecipato come cliente ad una di queste riunioni: «ero molto incuriosita. Hai presente quando si pensa: Mi ci vedo!? Ecco, è proprio quello che ho pensato, sentendo che dovevo farlo anche io. Era importante, c’era qualcosa di speciale, di magico ed estremamente gratificante in questo lavoro. In 2 anni le richieste di riunioni sono molto aumentate, al punto che da qualche mese ci sono altre 2 nuove consulenti nella nostra zona, Elisa e Sonia».

Ma in questi fantomatici meeting al femminile, cosa succede? Si chiederanno i più scettici…
Tutto funziona in maniera confidenziale, e le riunioni che Erica e colleghe organizzano sono basate sulla comunicazione e sul divertimento, per creare qualcosa che vada oltre al lavoro di vendita porta-a-porta, creando (visto il tema) una particolare complicità, tutta in rosa:
«C’è una donna che riunisce un po’ di amiche in casa, io arrivo con la mia valigia piena di prodotti che riguardano la sessualità e che presento in modo che possano aprire loro una nuova strada per vivere il piacere. Altre volte sono ospite in negozi, organizzo eventi a tema nei locali o mi chiamano le amiche di una futura sposa che vogliono organizzarle l’addio al nubilato. Sono serate molto divertenti! »

Ed Erica non deve rincorrere la clientela:
«Sono loro che mi contattano. Il miglior “biglietto da visita” è sicuramente il passaparola. Chi prova una riunione trasmette l’entusiasmo ad amiche, colleghe, parenti… che mi chiamano a loro volta. Poi le pagine sui social network e il sito fanno il resto! »

E le più curiose, quindi, cosa acquistano?
«I prodotti più venduti sono le “palline geisha”: durante i nostri incontri si parla tanto di salute e benessere sessuale, e queste palline servono proprio a mantenere in salute le nostre parti intime, in particolare a rinforzare il pavimento pelvico. Sono un oggetto molto “chiacchierato”, un po’ avvolto dal mistero e quindi molto gettonate».
E se pensate che una collega spagnola di Erica ha raccontato di aver lasciato le palline da geisha sulla vasca da bagno perché suscitassero curiosità nella figlia 18enne, trovando così l’input per iniziare a parlare di piacere da madre a figlia …
Erica continua: «Le mie clienti apprezzano anche  i prodotti di cosmetica sensuale, come olii e talchi commestibili, e i sex toys di ultima generazione, di design. Il più amato si chiama “Ocean”, ma ha molto successo anche il famoso “Rabbit”, reso noto dalle protagoniste di Sex and The City».
E non è da trascurare la lingerie: “La seduzione è al centro dei nostri incontri. Così tra pizzi, veli, nastri, perle, fiocchi di raso che esaltano la sensualità, ci sono anche gli accessori più insoliti come i copricapezzoli in stile burlesque oppure di strass o d’argento, i gioielli per il corpo che si indossano al posto dei completi intimi, o le mascherine di metallo effetto pizzo».
Insomma, il kit della perfetta seduttrice, soprattutto tra le mura di casa!

Le donne , di differenti fasce d’età, si rivelano quindi sempre più consapevoli del fatto che la sessualità faccia parte della vita di ciascuna e che occuparsene sia un loro diritto, oltre che dovere.
«I tabù ci sono ancora e possono essere diversi a seconda dell’educazione ricevuta e delle esperienze vissute, perciò bisogna mettere ogni donna a proprio agio, affrontando i diversi argomenti in modo professionale ma “naturale”, con il confronto diretto in modo che tutte si sentano partecipi. Quello che vogliono (anzi vogliamo, sono vicentina anch’io!) è parlare di sessualità in un modo nuovo, per vivere liberamente e più spontaneamente il piacere, abbattendo muri e pregiudizi, rompendo il silenzio e imparando a conoscere davvero il nostro corpo».

E in effetti, tutto questo tra donne, con un approccio femminile al tema, non può che aiutare anche le più restie.
Come racconta la nostra, tra momenti di battute e aneddoti che partono spesso proprio dalle clienti: «voglio che si divertano e che vivano il tema con positività. Si ride sempre di fronte agli oggetti più strani, come le spugne a forma di cuore che vibrano intensamente, o con tra le mani i sex toys che si ricaricano come il nostro telefono cellulare e che ognuna che già immagina sopra la propria scrivania in ufficio, e magari anche pensando a quello che si potrebbe indossare fuori casa, mentre si fa la spesa o in discoteca, segretamente e piacevolmente! »

Per chi quindi ancora si immagina scenari stereotipati con donne arrapate o peggio ancora imbarazzate, c’è solo la smentita ufficiale dall’esperta del settore.
E alle riunioni gli uomini non sono ammessi, ma ringraziano.
«I maschietti vicentini sono curiosi e farebbero di tutto per intrufolarsi! Non hanno bene idea di che cosa accada durante i nostri incontri e si immaginano di tutto, anche cose assolutamente inesistenti! ». Appunto.
Donne: divertitevi!

www.nuovavicenza.it