CASANOVA DIARY: “Decadence” trasgredire per una notte

“Casanova Diary” è il blog frutto della collaborazione tra idiaridicasanova.ite nuovavicenza.it, dove si illustrano alcune realtà della seduzione e dell’eros, tra arte, commercio e quotidianità

Stanchi delle solite feste a base di chiacchiere formali, rimorchio ubriaco di drink sempre uguali e ritornelli da trenino collettivo? Invece di lamentarvi e continuare, una buona alternativa possono essere certi party esclusivi che affollano il vicentino, ma anche il Veneto tutto e l’Emilia, a metà tra suggestioni oscure e fetish, maschere e celebrazioni musicali degli anni ’80 e ’90.
Di queste serate tra le più rinomate da decenni a partire dal bolognese ci sono i Decadence che mescolano musica dal vivo, poesia, performance e interventi di artisti che della cultura , della letteratura, dell’oscuro, dell’eros, dell’audace e della musica hanno fatto la propria bandiera, tra diversità e originalità, da Isabella Santacroce a Peter Murphy, passando per Eva Robins o Tying Tiffany.
Il Decadence da oltre otto anni è evento ricorrente tra Emilia Romagna e Veneto che si sposta da location notturne come il Qubò o il Link di Bologna a luoghi esclusivi come il Teatro San Gallo di Venezia, con molti performer storici che si esibiscono in numerose realtà by night anche private della zona, tra cui anche per esempio in alcune serate dark del celeberrimo e nostrano Vinile di Rosà.
Ma non fatevi spaventare dalla definizione di dark e/o  fetish: che l’attenzione vada alla libertà totale vivibile in questi eventi, chi con maschere e chi lasciandosi andare, chi sorseggiando tranquillamente un drink e chi assaporando suoni, parole e visioni proposti, laddove trionfano sottoculture alternative e correnti estetiche, tra discoteche, Ville storiche o Castelli, catturando un pubblico trasversale per età, genere ed estrazione sociale. E poi come recita lo slogan: “tutto è permesso… se avviene tra persone consenzienti”.

E allora largo alle ambientazioni goth, alla musica electro e 80s, alle esposizioni d’arte, agli spettacoli di burlesque e alle performance di body art, tra una lezione di bondage e la proiezione di video- installazioni. In queste lussuose, ricercate, esclusive e oniriche feste solo per una notte si può abbandonare la realtà tra maschere e musica, con abbigliamento a tema d’abbigliamento vivamente consigliato e selezione all’ingresso: graditi abiti lattex come il burlesque e il vintage, fetish e glam, punk, body art e queer, sulle note dei brani più noti dell’elettronica e dell’industrial, della synth e dell’ambient, della dark-wave, dell’hard rock o della minimal. E se non siete così audaci potete guardare e non toccare, ballare e sorridere!
Provate a cercare dove si esibiscono alcuni dei performer dei Decadence, come la bondage couple Kirigami & Jenshiko o l’altissimo Golem Low, fresco di ospitata lo scorso Halloween proprio al Vinile dove ha regalato ai presenti un magnetico ed inquietante show  incentrato sulla seduzione della sexy compagna a suon di ammiccamenti accennati o reali e gran finale dietro un tendone retro-illuminato a simulare (?) una sacrosanta fellatio conclusiva. E ricordatevi di lasciare a casa il moralismo, almeno per una sera.

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