Appetiti Afrodisiaci pt10: lo zenzero

Andrèe Formier (nome tratto da “La Camera Azzurra” di Georges Simenon), ci racconta di avventure amorose e cucina, tra ricette e curiosità appetitose sull’arte del sedurre cucinando (prima, dopo o durante)…

Si può solo imparare dalla medicina orientale.

Ed ecco a voi lo zenzero contiene una sostanza riscaldante, il gingerolo, e un olio vegetale assai raro, lo zingiberene, che stimola una maggiore circolazione verso l’organo sessuale.

Da sempre usato in Cina per combattere l’impotenza, lo zenzero è considerato l’afrodisiaco per eccellenza, capace di suscitare le forze della vita, rafforzare le energie maschili del fuoco e della vitalità e risvegliare il desiderio femminile. Infatti nelle dottrine mediche della tradizione asiatica lo zenzero è considerato un elemento “rovente”.

Nell’antichità venne importato in Grecia e nell’Impero Romano, dove veniva considerato a tal punto una leccornia, che per la sua consumazione erano previste forti tasse.

In Occidente acquisì notorietà nel Medioevo, per le sue qualità curative dei problemi di stomaco, ma soprattutto per il sapore caldo e piccante del pan di zenzero. Tale ne fu la diffusione che divenne lo sfondo della nota favola di Hansel e Gretel, attirati dalla casetta di pan di zenzero della strega cattiva. Secondo la scuola Salernitana, la radice di zenzero costringeva i giovani ad amarsi con una potente pozione che conteneva cannella, zenzero, chiodi di garofano, pangrattato ed acqua di rose (se avessi trovato le dosi, ve le darei, così da scatenare amori collettivi!).

Vi sfido a trasformarvi in alchimisti e a trovare la ricetta del filtro d’amore.

In bocca al lupo e buoni appetiti afrodisiaci a voi!