Appetiti Afrodisiaci pt 65: i chiodi di garofano
Ilaria Rebecchi | Nov 14, 2013 | Commenti 0
Andrèe Formier ci racconta di avventure amorose e cucina, tra ricette e curiosità appetitose sull’arte del sedurre cucinando (prima, dopo o durante)..
Memore di quando ho vissuto a Trento e a quello che accadeva dopo aver fatto “aperitivo” al vin brulé durante il periodo dei mercatini di Natale, mi sono chiesta se anche i chiodi di garofano fossero afrodisiaci.
Sono lieta di annunciare che anche loro hanno proprietà afrodisiache!
Del resto l’avevo già intuito mes amis!
Sono chiamati chiodi di garofano i boccioli essiccati ed ancora chiusi di un albero originario dell’Indonesia, la Eugenia caryophyllata.
Oggi lo possiamo trovare coltivato anche in Africa orientale, Cina e Zanzibar, che è diventata la maggiore produttrice mondiale di questa spezia.
Se per lungo tempo i soli ad apprezzare le qualità curative ed afrodisiache dei chiodi di garofano fossero i cinesi, nel Cinquecento questa gradevolissima spezia divenne uno dei prodotti più ricercati e cari in Europa. I medici consigliavano di mettere i chiodi in infusione nel latte per ottenere un mirabile aumento delle forze di Venere.
I loro poteri afrodisiaci erano considerati talmente potenti da proibirne l’uso in alcuni oridini monastici.
In alcuni trattati medici dell’Ottocento si ritiene che i chiodi di garofano siano un ottimo rimedio contro l’impotenza.
Vi aspetto settimana prossima per la ricetta ai chiodi di garofano e nell’attesa vi auguro buoni appetiti afrodisiaci!
Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more