Saturno Buttò: debolezza umana e divina aspirazione
Ilaria Rebecchi | Ago 10, 2012 | Commenti 0
Donne, diavoli, blasfemia onnipotente, elogio di santità solo immaginate, bellezza, provocazione, tonalità scure che richiamano al colore del sangue e dell’eros, della passione e della religione, simbologie varie e propensione dark e fetish.
Lui è Saturno Buttò, artista contemporaneo veneto che ha fatto di tutto questo la propria firma pittorica e che delizia gallerie ed esposizioni di mezza Italia con le sue opere trascendentali e carnali al contempo, che nascono dalla vita e dalla donna, e che sono ispirate proprio a donne vere, quotidiane e seducenti.
Il fulcro dell’arte di Buttò è la debolezza umana, confusa ed influenzata spesso con e dalla divina aspirazione, concretizzata dall’artista attraverso tecniche miste e matite, talmente reali da mimetizzarsi con la fotografia e da risultare suggestive per il fruitore, come cornice di misteriose musiche del ‘400 o di canzoni gothic di inizio anni ’80.
Eccone un assaggio.
All images Copyright © Saturno Buttò
Categoria: Arte
Info sull'autore: Direttore Responsabile art journalist & more