Vaginal tightening o ringiovanimento vaginale

Negli Usa il Boom degli interventi plastici per migliorare le zone intime: facciamo il punto sull’argomento con il Prof. MARIO DINI:

Secondo le mie ultime frequentazioni negli Stati Uniti ho assistito ad un boom degli interventi di chirurgia plastica che riguardano i genitali femminili. Negli ultimi anni il desiderio da parte delle donne di migliorare le zone intime ha vinto la paura psicologica di richiedere interventi di chirurgia estetica dei genitali, come il vaginal tightening (chiamato comunemente ringiovanimento della vagina), la riduzione delle piccole labbra ecc.

Questa tendenza si è diffusa anche in Italia e oggi nei centri più all’avanguarda vengono praticati tutti gli interventi di chirurgia plastica dei genitali. Uno degli interventi più richiesti da parte delle donne è la vaginoplastica, detta anche vaginal tightening o ringiovanimento vaginale.

Circa il 60% delle donne, durante il parto naturale, viene sottoposto ad episiotomia, ovvero un’incisione chirurgica che viene effettuata nella regione perineale con lo scopo di ridurre il rischio di lacerazioni. Dopo il parto, quindi, l’apertura vulvare può risultare asimmetrica (a causa delle cicatrici che si formano dopo l’episiotomia) o ingrandita (a seguito della gravidanza).

Inoltre con l’invecchiamento si può assistere ad un rilassamento dei tessuti vaginali. Tutti questi fattori possono causare delle insoddisfazioni nei rapporti intimi col proprio partner.

L’intervento di vaginoplastica (ringiovanimento vaginale o vaginal tightening) è l’intervento di chirurgia plastica che consente di ripristinare il corretto tono vaginale, ridurre il diametro dell’apertura vulvare e aumentare la forza della resistenza muscolare della vagina.

Per ottenere questi risultati, il chirurgo plastico restringe i muscoli vaginali, i tessuti molli circostanti e l’eccesso di mucosa vaginale. L’aumento del tono dei muscoli della vagina consente alla donna di riavere forza e controllo della regione perineale, favorendo quindi una maggior sensazione durante i rapporti col partner.

L’intervento di ringiovanimento vaginale è una procedura di chirurgia plastica che dura circa un’ora e viene eseguita in regime di anestesia regionale o in anestesia generale in regime di day hospital.

Già dopo pochi giorni la paziente è in grado di riprendere le attività quotidiane, purchè non faticose. L’attività sessuale può essere ripresa a distanza di circa 4-6 settimane.

L’intervento di ringiovanimento vaginale dà grandi soddisfazioni alla paziente poichè permette di ritrovare il giusto feeling con il partner.

Come ogni intervento di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, è importante rivolgersi sempre a specialisti in chirurgia plastica qualificati e con esperienza, che operino in strutture sanitarie autorizzate, al fine di ottenere la massima sicurezza e i migliori risultati estetici.